Disegni della Natura

Biografia

Formazione artistica

Anna Marocco nasce a Caserta nel 1957 ed in età adolescente si trasferisce a Roma dove attualmente vive. Pittrice autodidatta, da sempre appassionata alla pittura, fin da bambina disegna e dipinge quadri utilizzando soprattutto tempere. Si diploma in Ragioneria, lavorando nel settore contabilità per 38 anni ma la sua passione che si porta da bambina rimane la pittura, dove potrà esprimersi più tardi nei suoi quadri più materici.

Non ama parlare di sé, salvo dichiarare il suo desiderio di comunicare ciò che la emoziona maggiormente con i suoi dipinti utilizzando spesso colori caldi e brillanti.

Il suo sogno nel cassetto è affiorato più avanti ed ha iniziato da autodidatta ad esprimersi con svariate tecniche di pittura.

 Nel 2013 inizia a dipingere con materiali di recupero riciclando stoffe, carta, gomma, polistirolo, gesso, polveri di ceramica e stucchi organizzati su supporti anch'essi di tela, legno e compensati.
Con questa tecnica realizza numerosi quadri dedicati soprattutto alla natura in tutte le sue forme ed espressioni con una particolare prevalenza di fiori ed animali.

Nell’anno scolastico 2015/16 ha voluto dare la giusta guida al suo istinto, frequentando il corso CPIA di pittura presso l’istituto Statale Vitaliano Ponti di Roma dove ha operato con matite, tra cui le sanguigne, la china e le tecniche di acquerello svolte per due anni con il Docente e Professore Maurizio Angelucci.
Per l’anno 2017/18 è stata allieva del Pittore Giuseppe Sublime per la tecnica di olio ed acrilico anche su supporti materici, presso il Laboratorio di Pittura M.A.C.C.E. di Roma.

Nel 2018 oltre a continuare il corso istituzionale iniziato nel 2015 di acquerello, frequenta a tutt’oggi il corso di pittura ad olio, presso il Laboratorio Artistico ARTES di Roma.

L’amore per la natura sprigiona la sua energia, dirompente volendo esprimere tutto ciò che la emoziona anche oltre la tela, eseguendo artigianalmente rilievi materici, per dare maggior espressività a ciò che vuole raccontare e per far emergere l’emozione e la passione che mette in ogni sua opera.